La diagnosi in Psicologia non è univocamente legata al concetto di patologia ma fa riferimento a una valutazione piuttosto ampia facente parte di un processo di conoscenza del funzionamento abituale del cliente sotto diversi punti di vista, comportamentale, cognitivo (pensieri, idee, credenze) relazionale, emotivo. Questa valutazione viene effettuata sottoforma di osservazione e colloquio, eventualmente avvalendosi dell’uso di alcuni specifici test psicodiagnostici. Questo permette di inserire un eventuale sintomatologia all’interno del contesto di vita quotidiano capendone il significato in relazione al suo funzionamento abituale e di progettare un intervento mirato, partendo dalle risorse già presenti nella persona, e nel suo ambiente.